Step 4 - I colori nel mito

Le origine dell´ambra torvano la loro spiegazione fantastica nel famoso mito greco di Fetonte ma anche nella mitologia dell´estremo Nord,nelle leggende del Baltico.

Fetonte e il carro del Sole

Michelangelo Buonarroti, 1533, British Museum Londra

Il  giovane Fetonte si vantava di essere il figlio del dio Sole Helios e per accertarsene la madre, Climene, gli consigliò di recarsi al palazzo del Sole.
“Si eleva regale il castello del  dio del sole; luce che brilla d’oro e di rosso fuoco. Il frontone luccica d´avorio rivestito […] ”–Ovidio, Metamorfosi – Libro II, Capitolo8
Helios, confermó a Fetonte di essere suo padre e promise di soddisfare un suo desiderio. Fetonte, gli chiese di avere il permesso di guidare per una volta il carro del sole da solo.Infatti Helios ogni giorno attraversava il cielo per diffondere luce alla terra. Helios ostacolò in ogni modo il desiderio del fioglio invano. All'alba Fetonte pre le redini e iniziò il suo viaggio per il cielo. Ma appena il carro capì che il conducente non era Helios,i cavalli si imbizzarrirono e guidarono il carro vicino al sole facendo congelare tutta la natura. I cavalli correvano cosí in alto che bruciarono un tratto del cielo. Poi per deviare il percorso Fetonte si avvicinò troppo alla terra, così da bruciarla
“La terra va in fiamme, prima la vetta più alta, poi crepe profonde e tutta l’umidità si prosciuga […] ”  – Ovidio, Metamorfosi, secondo libro, capitolo 8
La Madre Terra, atterrita, chiese aiuto a Zeus che lanciando un fulmine, fece precipitare Fetonte nel fiume Eridano. Le sue sorelle Eliadi distrutte dal dolore piansro lunghe lacrime sul destino del loro fratello. Quindi furono trasformate in pioppi biancheggianti e le loro lacrime in ambra.

Jurate: la Dea delle Sirene

Nijolė Gaigalaitė, 1961, Palanga (Lituania)

Jurate,la Dea delle Sirene, viveva in armonia con la natura nel suo bellissimo castello di ambra nelle profondità del Mar Baltico.
Un giorno, il pescatore Kastytis gettò le reti troppo vicino al suo regno turbandone la pace. Il  giovane pescatore fu ripreso per il suo gesto, ma continuò a pescare in quel luogo.
La Dea decise di incontrarlo personalmente ma si innamoró di lui e lo invitò a vivere nel suo palazzo ambrato sul fondo dell’oceano.
Il Dio del Tuono Perkunas, padre di tutti gli dei, quando seppè di questo legame fra una dea e un mortale diventò furioso. Scatenó un violento temporale  riducendo in pezzi il castello di Ambra . Secondo la leggenda i frantumi del castello, dopo una tempesta, vengono ancora oggi a galla sulle rive Baltico, sotto forma di ambra. Secondo altre versioni, Kastytis fu ucciso dal furioso Perkunas e Jurate piangeancora oggi la morte del suo amante.In sostanza , i pezzi di ambra in riva al mare non sarebbe altro che le lacrime indurite della dea. Per i nostri antichi, l´ambra è legata alle lacrime e all´amore non corrisposto.